Kyoto Club, verso la COP26: priorità e impegni futuri delle organizzazioni della società civile

Si è svolto ieri, 26 maggio, in diretta streaming, il convegno organizzato da Kyoto Club “Verso la COP26: le priorità delle organizzazioni della società civile”. Il video e i relatori intervenuti.

27 maggio 2021

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“Non c’è più tempo da perdere. La crisi climatica non ce lo permette e ora abbiamo anche le risorse per affrontare una radicale transizione ecologica. Non è più il momento delle ‘frenate fossili’ serve visione chiara fondata su economia circolare, rinnovabili ed efficienza energetica”, ha detto Francesco Ferrante, Vicepresidente di Kyoto Club che ha moderato il convegno online “Verso la COP26: le priorità delle organizzazioni della società civile”.

L’impegno e lo straordinario contributo delle organizzazioni della società civile è stato sottolineato ampiamente da Catia Bastioli, Presidente di Kyoto Club e CEO di Novamont, durante l’evento.

Al convegno sono intervenuti: Eleanor Sanders, Vice-Capo Missione dell’Ambasciata Britannica in Italia, Edoardo Zanchini, Vicepresidente di Legambiente Onlus, Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia WWF Italia, Giuseppe Onufrio, Direttore di Greenpeace Italia, Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club, Laura Vallaro, Fridays for Future, Giulio Marcon, Portavoce della Campagna Sbilanciamoci!. Le conclusioni e i saluti sono stati a cura di Gianluigi Angelantoni, Vicepresidente di Kyoto Club e CEO di Angelantoni Industrie.

Gli impegni del Regno Unito, che a novembre ospiterà la COP26 a Glasgow, sono stati presentati da Elenoir Sanders, che ha sottolineato l’importanza della policy del Regno Unito in Italia e della Conferenza di Glasgow (COP26) che riunirà le varie parti, tra cui la società civile, per promuovere ulteriormente le azioni decisive degli obiettivi e impegni dell’Accordo di Parigi del 2015.

L’economia a zero emissioni è l’unica via percorribile per il futuro. Questo è stato ribadito da tutti i relatori intervenuti: dai rappresentanti delle organizzazioni ambientaliste e dalla società civile, impegnati in questa importante sfida. La sfida climatica è stata marcata dalla Presidente Catia Bastioli, che ha sottolineato l’urgenza di agire su questi temi, spiegando come l’incontro di oggi, insieme all’impegno congiunto delle organizzazioni partecipanti al convegno di Kyoto Club, dimostra come appunto il ruolo delle organizzazioni della società civile sarà sempre più importante per superare l’attuale crisi climatica.

Ieri, 26 maggio, si è svolta anche l’Assemblea ordinaria dei Soci di Kyoto Club (leggi Kyoto Club presenta ai Soci le novità 2021 e gli impegni futuri) in cui è stato riconfermato, per i prossimi tre anni, il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori dei conti. Riconfermati: Catia Bastioli, Presidente dell’Associazione e Vicepresidenti Francesco Ferrante e Gianluigi Angelantoni. Presentate le novità 2021 e i futuri impegni da parte dei Gruppi di Lavoro e di tutto lo staff, in collaborazione con gli Associati.


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