Biologico: strategie, vantaggi e politiche per una mitigazione dei cambiamenti climatici

A Festambiente, il 7 e l'8 agosto, Kyoto Club ha organizzato due workshop dedicati al biologico. I due eventi "Il biologico in Italia: vantaggi, strategie, politiche per una mitigazione dei cambiamenti climatici" e "Il Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo del sistema biologico" sono stati organizzanti nell'ambito del progetto LIFE+ Organiko.

<p>Kyoto Club, nell’ambito del progetto LIFE+ Organiko, il 7 e l’8 agosto a Festambiente 2016 ha organizzato due workshop dedicati all’agricoltura biologica.

Il progetto ORGANIKO – Rilanciare l’agricoltura biologica ed i suoi prodotti nel contesto delle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici, è co-finanziato dal Programma Life+ dell’Unione Europea ed ha come obiettivi specifici:

• Lo sviluppo di un piano strategico nazionale di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici in agricoltura attraverso il potenziamento dell’agricoltura biologica e dei suoi prodotti nell’economia cipriota.
• La valutazione, utilizzando sul campo specifici indicatori di mitigazione, delle performance comparate del biologico.
• La dimostrazione dei vantaggi di produzioni biologiche selezionate nella diminuzione dell’impatto sulla salute dei bambini dei pesticidi con contenuto di fosfati.
• L’elaborazione, nel rispetto dei bisogni degli agricoltori locali, di protocolli per produzioni biologiche di grande importanza a Cipro (mele e orzo) nel rispetto dei bisogni degli agricoltori locali.
• Il trasferimento efficiente di conoscenze attraverso la messa in rete delle comunità scientifiche, degli stakeholder e del pubblico in generale, sia a Cipro che in Italia.
• Monitorare, prima e durante l’attuazione del progetto, la situazione a Cipro con riferimento agli ostacoli affrontati dagli stakeholder tecnici e la percezione dei consumatori.

ORGANIKO é coordinato dal Politecnico di Cipro ed i partner del progetto sono il Ministero dell’Ambiente cipriota, l’Istituto di Ricerche Agricole del Ministero cipriota dell’Agricoltura e Kyoto Club.

Durante gli incontri si è fatto un focus sul biologico come strumento per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici già in atto sui nostri territori.
Il 7 agosto al workshop "Il biologico in Italia: vantaggi, strategie, politiche per una mitigazione dei cambiamenti climatici" hanno partecipato: Luca Sani, Presidente Commissione Agricoltura-Camera dei Deputati, Beppe Croce-Responsabile nazionale "Agricoltura" di Legambiente, Mario Profili-Fattoria Lucciano di Borghetto di Civita Castellana (Viterbo), Annalisa Corrado-Direttore tecnico di AzzeroCO2, Mauro Conti-Direttore di Bit S.p.A. e Paola Bidin-apicoltrice biologica-CDA Conapi.
I relatori hanno illustrato i vantaggi dell’agricoltura biologica: vantaggi non solo per i consumatori ma anche per l’ambiente in cui viviamo. Si tratta di un ottimo strumento di mitigazione dei cambiamenti climatici. Durante il dibattito è stato approfondito il tema del biologico, offrendo una prospettiva parlamentare grazie all’intervento di Luca Sani, Presidente della Commissione Agricoltura presso la Camera dei Deputati e con un focus sulle priorità strategiche dell’agricoltura biologica sintetizzate da Beppe Croce, Responsabile nazionale "Agricoltura" di Legambiente.
Il punto di vista di chi opera nel biologico è stato trattato da Mario Profili della Fattoria Lucciano di Borghetto di Civita Castellana in provicia di Viterbo e dall’apicultrice biologica Paola Bidin.
Infine, i temi dell’efficienza energetica nel settore del biologico e le opportunità di credito per questo settore sono stati trattati da Annalisa Corrado e Mauro Conti.

Al dibattito dell’8 agosto "Il Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo del sistema biologico" si è offerto un approfondimento del lavoro, condotto dal Mipaaf insieme a tutta la filiera, che prevede una serie di obiettivi mirati per la crescita del settore, sia in termini di mercato che di superficie dedicata all’agricoltura biologica, da raggiungere entro il 2020 attraverso un set di azioni specifiche.

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