EDF ENR Solare sponsor del nuovo bivacco “Gervasutti”
L’azienda fotovoltaica italiana sostiene la ricostruzione dello storico bivacco aostano di nuova generazione, in linea con la propria anima green.
<p><b>EDF ENR Solare</b> sponsorizza l’avveniristico progetto del bivacco intitolato allo storico alpinista Giusto Gervasutti, che aprirà la prossima estate. <br />Il <b>nuovo rifugio alpino</b>, interamente progettato secondo criteri di <b>basso impatto ambientale</b>, innovativo nei materiali usati e nelle modalità di costruzione e installazione, verrà realizzato a valle per essere poi elitrasportato alla sua destinazione finale minimizzando le operazioni in loco. </p><p>La partecipazione di EDF ENR Solare è in linea con la propria mission che vede al centro il <b>rispetto per l’ambiente</b> e il sostegno alle tematiche ecosostenibili. Molti, infatti, i punti di contatto tra le due realtà che condividono l’<b>anima green friendly</b> e un <b>approccio innovativo alla tecnologia</b>.</p><p>Inoltre il fatto di trovarsi in <b>Val D’Aosta</b>, un territorio di confine tra la Francia e l’Italia, trova una precisa consonanza nell’identità di EDF ENR Solare, azienda che nasce da una joint-venture con il gruppo d’oltralpe Élecricité de France, ma che mantiene un forte radicamento sul territorio italiano.</p><p>EDF ENR Solare ha posto le energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale alla base del proprio business, proponendosi come partner affidabile e sicuro per i consumatori, le aziende e gli enti pubblici, per l’installazione di <b>impianti fotovoltaici integrati su tetto</b>.</p><p>"Sono molto orgoglioso che la mia azienda sponsorizzi questo progetto" ha affermato l’AD dell’azienda, <b>Andrea Sasso</b>. "Prima di tutto perché per EDF ENR Solare la tecnologia non deve essere il risultato dello sviluppo ma piuttosto uno strumento per lo sviluppo, e il nuovo bivacco ne è la prova. In secondo luogo perché la nostra partecipazione testimonia l’attenzione che intendiamo dedicare alla Regione Valle d’Aosta. Infine mi fa piacere a livello personale perché la montagna è una delle mie più grandi passioni e ho sempre sognato di contribuire al rifacimento di un bivacco storico come quello Gervasutti".</p><p><br /></p>