L’EPBD è già qui. Buone pratiche di edilizia sostenibile. Gli atti del convegno a KEY2025
Lo scorso 6 marzo a Rimini nell'ambito dell'evento fieristico KEY, si è svolto il convegno organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico KEY, GBC Italia e Kyoto Club.
L’EPBD IV, nota ai molti come “Direttiva Case Green”, ha attivato un contrastato dibattito sui benefici ambientali ed economici correlati alla sua applicabilità.

In realtà esistono svariati esempi di edifici, di diversa dimensione e destinazione d’suo, che già oggi sono sostanzialmente in linea con quanto prevede la nuova versione della direttiva. Il convegno, attraverso l’analisi di casi studio e buone pratiche, vuole mettere in evidenza come la conoscenza e il corretto utilizzo di alcuni strumenti permettano di raggiungere gli obiettivi energetico-ambientali posti dalla direttiva valorizzando allo stesso tempo il valore dell’opera e dare uno spunto su come alcuni punti della EPBD IV possono essere implementati a scala nazionale.
Durante il convegno sono state illustrate alcune buone pratiche sul territorio nazionale che dimostrano che l’edilizia sostenibile è possibile.

Clementina Taliento di Kyoto Club ha presentato la campagna #Per un salto di classe, illustrando i risultati raggiunti, gli obiettivi di informazione e sensibilizzazione sul tema, nonchè l’attività di advocacy avviata dall’Associazione insieme a Legambiente. La campagna #perunsaltodiclasse continuerà anche per tutto il 2025, con l’obiettivo di spingere il Parlamento e il Governo italiano non solo ad adottare un recepimento ambizioso della direttiva EPBD ma anche per avviare politiche lungimiranti. Il comunicato stampa di Kyoto Club.
Presentazione “Quali emissioni in edilizia? Il progetto «Per un salto di classe»” (PDF)
Clementina Taliento, Kyoto Club
Presentazione “Da zero energy a zero emissions: misurare le emissioni degli edifici, verso una proposta di metodologia nazionale” (PDF)
Jacopo Andreotti e Roberto Giordano, Politecnico di Torino