Position Paper per la revisione degli incentivi e il rilancio del settore dell’edilizia

Il documento, redatto da Kyoto Club e Legambiente, promuove la rimodulazione degli incentivi del comparto edile con l'obiettivo di accelerare la decarbonizzazione, aumentare il risparmio energetico e contrastare la povertà energetica.

2 ottobre 2023

Complessivamente, in Europa gli edifici sono responsabili di circa il 40% del consumo energetico e di circa il 36% delle emissioni di gas a effetto serra: migliorare l’efficienza energetica degli edifici diventa fondamentale per migliorare la qualità della vita, della salute e per raggiungere gli obiettivi climatici nazionali ed europei di medio periodo. Milano e l’Italia non fanno eccezione.

Il patrimonio edilizio nazionale è particolarmente inefficiente, con oltre il 65% degli immobili costruiti senza alcun criterio di risparmio energetico. Questo pesa sul fabbisogno energetico delle abitazioni e di conseguenza sulla domanda finale del settore, che è responsabile di quasi la metà dei consumi finali di energia e del 19% delle emissioni dirette.

L’edificato in Italia, costituito da più di 13 milioni di edifici, è caratterizzato da immobili che, per oltre l’85% sono stati realizzati prima del 1990 (prima dell’entrata in vigore della Legge 10/91) e che evidenziano prestazioni energetiche mediocri.

Non a caso il Green Deal dell’Unione europea, con la proposta di revisione della Energy Performance Buildings Directive (EPBD), ha tracciato una roadmap ambiziosa con l’obiettivo della completa decarbonizzazione al 2050: al 2030 tutti gli edifici residenziali dovrebbero essere portati alla classe E e alla classe D al 2033.

Gli schemi di incentivazione fiscale sono uno strumento indispensabile per il conseguimento degli ambiziosi obiettivi di autonomia energetica, decarbonizzazione ed efficienza energetica assunti a livello nazionale ed europeo.

Il Superbonus 110%, introdotto con il Decreto rilancio il 19 maggio 2020 per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, rappresenta uno dei più fondamentali interventi nel settore edilizio da diversi decenni, ed è in grado di fornire una visione integrale dell’intervento di riqualificazione – dall’efficienza energetica alla messa in sicurezza antisismica, dall’abbattimento delle barriere architettoniche per disabili e over 65 agli interventi per la qualificazione degli spazi interni.

Come Kyoto Club e Legambiente abbiamo più volte espresso il nostro forte dissenso allo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura annunciato dal Governo Meloni a fine febbraio e reso effettivo ad aprile con il decreto-legge n. 11/23. Abbiamo più volte ribadito che, mentre si affossano le politiche di transizione ecologica ed energetica, sono state diffuse diverse fake news sul Superbonus.

Legambiente e Kyoto Club, dopo aver sostenuto la battaglia per introdurre il 110%, qualificarlo ed estenderlo, avanzano diverse proposte al fine di superare alcuni problemi rilevanti che vanno affrontati immediatamente.

Nello specifico, le nostre Associazioni chiedono venga attuata una razionalizzazione degli incentivi esistenti che dovrà garantire un orizzonte applicativo degli strumenti a disposizione stabile nel medio-lungo termine, a beneficio di cittadini e imprese.

Position Paper per la revisione degli incentivi e il rilancio del settore dell’edilizia


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