Dai pesticidi ai gas serra, le leggi sull’ambiente in bilico nella nuova Ue

Molte norme sono state annacquate, altre saranno cancellate dalle destre in vantaggio nei sondaggi. Gli attivisti: “Fine del motore a combustione, protezione del territorio: tutto tornerà in discussione”.

Terminata la IX legislatura del Parlamento Europeo, iniziata nel 2019, di molte norme ambientali sulle quali Commissione, Assemblea e Consiglio si sono dati battaglia per anni non sentiremo più parlare. Non essendo arrivate all’approvazione, il loro viaggio ha alte probabilità di finire qui: è difficile che una nuova legislatura ricicli i provvedimenti della precedente. Per l’ambiente, di cui oggi si celebra la Giornata Mondiale, non è una buona notizia.

“Rinunciare ai principi ambientalisti si sta rivelando l’ostacolo più grande per la riconferma di von der Leyen” anche secondo Francesco Ferrante, vicepresidente di Kyoto Club, organizzazione ambientalista creata 25 anni fa.

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