UE, Kyoto Club: tassonomia passo avanti, ma l’Italia pensi alle rinnovabili
Per il Vicepresidente di Kyoto Club, Francesco Ferrante, l'inclusione di gas e nucleare è un errore. Leggi l'articolo su La Presse.it.
La proposta di tassonomia Ue è un passo in avanti. Ma al netto della discussione su nucleare e gas, l’Italia dovrebbe pensare a spingere sulle rinnovabili. Il vicepresidente del Kyoto Club, Francesco Ferrante, fa il punto sullo stato dell’arte della tassonomia verde Ue, cioè la lista delle tecnologie ritenute sostenibili e quindi finanziabili dall’Europa.
Secondo Ferrante quello fatto sulla tassonomia è frutto di un lavoro lungo e complesso. Anche se guardando esclusivamente al ‘principio’ – avverte – l’inclusione di gas e nucleare è un errore che rischia di creare una sorta di “precedente negativo”. Al netto degli interessi francesi per il nucleare e di quelli tedeschi per il gas – è il ragionamento di Ferrante – l’Italia farebbe meglio a pensare alle rinnovabili. Anche perché da un lato il nucleare nel nostro Paese non è proprio possibile farlo, con una discussione che nei fatti si riduce più o meno a uno scambio “controverso se non nostalgico di battute, e dispiace che ci caschino anche autorevoli commentatori in un dibattito che è solo una perdita di tempo”; dall’altro il gas avrebbe al limite una sua funzione nella transizione se si pensa in un’ottica di “impianti necessari a mantenere la rete in sicurezza, quindi al capacity market”.
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(Photo credit: EpicTop10.com on Foter)