Progetto #Greenheroes, inaugurati i primi frutteti solidali dai proventi del libro

Ieri è avvenuta la piantumazione degli alberi alla cooperativa sociale La Nuova Arca di Roma. Alessandro Gassmann: “Un primo passo importante e concreto”.

10 febbraio 2022

Alessandro Gassmann ha deciso di donare i proventi dei suoi diritti di autore per il suo ultimo libro “Io e i #GreenHeroes. Perché ho deciso di pensare verde“ (Edizioni Piemme), a Kyoto Club — Associazione referente scientifico del progetto — per la messa a dimora di alberi, nell’ambito di progetti ad alto valore sociale.

Grazie al supporto operativo della società ESCO AzzeroCO2, questo generoso desiderio ha messo radici nell’ambito del progetto “frutteti solidali”.

Ieri, mercoledì 9 febbraio, i primi mandorli sono stati piantumati presso la cooperativa sociale La Nuova Arca di Roma, nei pressi di Castel di Leva. A questi primi alberi da frutto seguirà poi la messa a dimora di peschi, pruni, noccioli, nel rispetto della biodiversità locale.

“Siamo molto felici perché oggi iniziano a vedersi i primi frutti di questo lavoro che va avanti da più di tre anni. Abbiamo cominciato a raccontare le storie di economie generative del nostro Paese, eccellenze che cambiano i territori e migliorano i rapporti tra le persone. E’ davvero bello vedere come il progetto stesso sia diventato a sua volta generativo, sostenendo realtà preziose, che aiutano persone in momenti di fragilità a ridare valore ai propri talenti” ha dichiarato Annalisa Corrado, co-ideatrice del progetto #GreenHeroes e responsabile delle attività tecniche di Kyoto Club.

“È un onore inaugurare questo primo frutteto solidale. Mi auguro di vendere molte copie del libro, perché più ne venderemo, più alberi pianteremo. Siamo partiti bene, il libro sta vendendo tanto e mi impegnerò a promuoverlo ancora per tanto tempo. Questo è un primo passo importante e concreto del quale sono molto orgoglioso”. Lo ha affermato Alessandro Gassmann durante la piantumazione dei primi alberi da frutto.

Il libro “Io e i #GreenHeroes. Perché ho deciso di pensare verde” è un testo autobiografico che ripercorre la storia della vita del celebre attore romano e il rapporto con gli “eroi verdi”.

Particolare valore assume il periodo dell’infanzia di Alessandro Gassmann, vissuta tra Roma e la Toscana, nella casa tra i boschi dell’Argentario dove il futuro attore trascorreva le vacanze insieme alla madre – colei, come spiegato, a trasmettergli l’amore per la natura.

Un pallino, quello per l’ecologia, che si è radicato ulteriormente quando è nato il figlio di Alessandro, Leo. Un evento che spinse l’autore a interrogarsi ulteriormente alle sorti del pianeta e a preoccuparsi del futuro a lungo termine. Un futuro, oramai è chiaro, legato a doppio filo al cambiamento climatico.

Il messaggio del libro di questa rete di eroi – a ciascuno dei quali è dedicata una apposita scheda dettagliata – merita di diventare l’innesco di una consapevolezza sempre più diffusa, che si trasformi in pretesa collettiva di cambiamento.

All’evento di messa a dimora degli alberi hanno partecipato: il Presidente della cooperativa La Nuova Arca Antonio Finazzi Agrò, Katia De Bari, responsabile Agricoltura Sociale, i collaboratori e gli ospiti della struttura, Roberto Bragalone, coautore del libro, Francesco Ferrante, Vicepresidente di Kyoto Club e membro del coordinamento scientifico del progetto #Greenheroes, Sandro Scollato, CEO di AzzeroCO2, Sara Palliccia, Project manager della campagna “Frutteti solidali” e Giacomo Pellini, collaboratore del progetto #GreenHeroes.

(foto di Marco Passaniti)


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