I dirigenti di Bari e di Barletta a Friburgo con Kyoto Club e CISEM Bari

Si è concluso l’11 giugno il viaggio a Friburgo e a Basilea, organizzato da Kyoto Club e CISEM Bari e rivolto a un gruppo di professionisti e dirigenti dei comuni di Bari e di Barletta.

14 giugno 2011 Fonte: Kyoto Club

<p>Si è concluso l’11 giugno il <b>viaggio – studio a Friburgo</b>, in Germania, <b>e a Basilea</b>, in Svizzera, organizzato da <b>Kyoto Club</b> e <b>CISEM Bari</b> e rivolto a un gruppo di professionisti e dirigenti dei comuni di Bari e di Barletta. <br />Il viaggio, svoltosi dall’8 giugno 2011, è stato studiato appositamente per gli Enti locali e ha rappresentato un’importante occasione per conoscere i due esempi urbani europei tra i più avanzati dal punto di vista ambientale in Europa. </p><p><b>Friburgo</b> è, infatti, un eccellente esempio di sviluppo urbano sostenibile, dove il ruolo attivo dei cittadini nella pianificazione e gestione dei quartieri rappresenta uno degli elementi più innovativi presenti in Europa. <br />La politica ecologica della città, che ha preso piede negli anni ’70, ha fatto sì che nei quartieri ci fossero esempi vincenti di mobilità sostenibile, efficienza energetica, progetti di edilizia sociale e di cohousing e di utilizzo di fonti di energia rinnovabile. </p><p>Durante il viaggio – studio i partecipanti hanno visitato i <b>quartieri sostenibili di Vauban e Rieselfeld</b>. Vauban è uno dei più noti esempi di pianificazione urbana sostenibile ed è famoso per il primo insediamento di “Surplus Energy”. Rieselfeld, dove oggi risiedono 11mila abitanti, è conosciuto per il sistema di recupero delle acque reflue attraverso la fitodepurazione a scala urbana. <br />Un importante esempio è rappresentato dalla gestione dei mercati rionali, dove si vendono solo prodotti dell’agricoltura locale e che settimanalmente si svolgono a rotazione in 20 luoghi diversi della città.</p><p>La città tedesca è anche ricca di esempi di <b>riqualificazione architettonica</b> di vecchi edifici come gli stabili che nel 2000 sono stati ristrutturati con una facciata fotovoltaica, pannelli solari termici e serre. Non mancano poi gli esempi di <b>modernizzazione di edifici</b> multipiano degli anni ’70, come il primo grattacielo passivo al mondo, appena ultimato nel distretto di Weingarten. Nel distretto, oggi abitato da circa 11mila persone provenienti da diversi paesi, i residenti sono impegnati al fianco di professionisti e assistenti sociali per sviluppare nuovi progetti di riqualificazione urbana insieme alla partecipazione del Fraunhofer Institute, l’istituto di case popolari locali, e del comune stesso.</p><p>Anche la <b>pianificazione della mobilità</b> a Friburgo gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo sostenibile della città. <br />È per questo che i partecipanti hanno visitato la Stazione ferroviaria, che rappresenta un punto chiave di interscambio nella gestione dei trasporti cittadini. Qui, infatti, si incontrano sapientemente pedoni, biciclette, treni e tutti i mezzi pubblici locali di Friburgo e c’è la possibilità di potersi servire delle auto a noleggio con il car-sharing. </p><p>Infatti, è il <b>Mobile</b>, un edificio accanto la stazione, costruito su terreno di proprietà delle ferrovie e gestito da privati, a offrire diversi servizi per i pedoni e i ciclisti, tra cui un ampio parcheggio di biciclette e macchine in car sharing. Un unico biglietto, la Regio-Karte, può essere utilizzato per muoversi in tutta la regione per tutto il giorno senza la macchina (i costi del biglietto sono molto contenuti e le tariffe sono decisamente attraenti). Il servizio è molto efficiente anche per la puntualità e la frequenza assicurata dai mezzi pubblici.</p><p>Un altro appuntamento che ha caratterizzato il viaggio è stato l’incontro con il <b>Dr. Worner</b>, capo del Dipartimento di Protezione Ambientale di Friburgo, che ha presentato ai dirigenti e ai professionisti pugliesi la lunga storia delle politiche ambientali avviate dall’amministrazione della cittadina tedesca, non solo dal punto di vista energetico.</p><p>I partecipanti hanno infine visitato <b>Basilea</b>, in Svizzera, dove hanno visitato l’ex fabbrica di macchinari Sulzer-Burckhardt AG, dove 11 anni fa (nel 2000) è stato sviluppato il concetto di “nuova vita sul campo Gundeldinger”. <br />Si tratta della trasformazione di un’area industriale in un nuovo quartiere urbano sostenibile, <b>Gundeldinger Feld</b>, dove gli edifici industriali sono stati trasformati in nuovi stabili, oggi abitati da lavoratori, piccole imprese ed enti di servizi, svago, cultura e intrattenimento.</p><p>“È stato un viaggio diverso dagli altri e molto stimolante – hanno dichiarato i dirigenti di Bari e di Barletta – un tour che ha certamente aperto gli occhi a nuove idee e proposte”, che ci auguriamo essi potranno applicare nelle proprie realtà urbane. </p><p>Kyoto Club organizza viaggi formativi a Friburgo anche per studenti delle Facoltà di Architettura, scuole medie superiori e Aziende. <br />Per maggiori informazioni: <a href="https://www.kyotoclub.org/formazione/formazione-all-estero">Formazione all’estero</a>. </p><p></p><p></p>


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