Kentos
Viviana Sirigu e Kentos, #GreenHeroes dalla Sardegna
Sito web: www.kentosardegna.it
La storia di Kentos è una storia moderna e centenaria. Una storia di tenacia – tutta femminile e sarda - dove camminare significa fare un passo indietro e un balzo in avanti. Un adesso che contiene ieri e domani.
Viviana Sirigu nasce e cresce e Orroli, un piccolo paese di contadini e di pastori nella zona del Sarcidano, in Sardegna. Terza figlia di cinque, Viviana è una ragazzina che assorbe dal padre la cura dei campi e dalla madre la capacità di maneggiarne i frutti. Una ragazzina che, diventa grande, si diploma e inizia a lavorare come contabile in un ente regionale.
A quasi quarant’anni è una donna culturalmente emancipata ma… ma la parola emancipazione non implica rinnegare il passato. Emanciparsi significa non dover dipendere, significa esser liberi di scegliere.
E Viviana, dopo venti anni di lavoro da dipendente, sceglie di tornare a quello che era stata, ma senza perdere quello che è diventata. Contro il volere di tutti lascia il suo contratto a tempo indeterminato per trasformare l’antico saper fare il pane in economia.
Alla fine degli anni 90 costruisce il suo primo forno e fonda Kentos. Per cuocere le sue pagnotte usa legna d’eccedenza dei tagli dei boschi della Tonara e sulle canne fumarie fa installare abbattitori di fumi. Per il fabbisogno energetico utilizza l’energia prodotta dai pannelli solari installati sul tetto.
Ma la sua vera sfida è poter usare un tipo di grano pregiato: il grano Senatore Cappelli. Il grano Cappelli sta scomparendo perché è delicato, difficile da gestire e i contadini preferiscono coltivare grani più comuni. Viviana, grazie ad una filiera cortissima, riesce però a garantire loro un prezzo giusto, e convince qualcuno a tornare a produrlo. Quel grano antico, fatto da steli lunghissimi e bellissimi da guardar ondeggiare, torna a popolare i campi del Sarcidano colorandoli di fili d'oro. Oggi sono una cinquantina le ditte e gli agricoltori che, in maniera rigorosamente biologica, hanno ripreso quella coltivazione antica e, trasformando in realtà i racconti dei centenari della zona, garantiscono un futuro a quello che era grano dimenticato.
La #GreenHeroes di oggi, altre ai ristoranti esclusivi isolani, fornisce 30 punti vendita nel sud della Sardegna e ha fatto della protezione della biodiversità, un pane lievitato con un lievito tramandato da generazioni, cotto in forni a basso impatto ambientale e tenuto a riposare sotto coperte di cotone e orbace. Un pane che resta fragrante per una settimana. Mangiarlo equivale a guardare un'opera d'arte che è tornata a splendere.
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