Ef Solare

Alessandro Gassman e gli “eroi verdi”: per l’agricoltura c’è un’idea elettrizzante

L’agrivoltaico, modello capace di combinare le esigenze dell’agricoltura con la produzione di energia elettrica da rinnovabili, è una delle tante soluzioni individuate dall’Europa per concorrere alla decarbonizzazione dei consumi. Non a caso lo scorso 27 dicembre il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha firmato il decreto che mette a disposizione oltre un miliardo di euro di fondi Pnrr per il suo sviluppo. L’Unione Europea infatti, pur cosciente che per raggiungere gli obiettivi comunitari sarebbe bastato destinare alla produzione di energia meno del 4 per cento delle aree agricole non utilizzate, ha deciso di dedicare fondi allo sviluppo di sistemi in grado di creare un ponte tra il settore agroalimentare e quello dell’energia. Modelli diventati realtà grazie ad aziende come Solar Farm, di cui abbiamo già parlato e di cui presto torneremo a raccontare, e – appunto – EF Solare che, più di dieci anni fa ha deciso di investire sull’intuizione di uno dei nostri eroi verdi, Le GreenHouse.

EF Solare – presente in 17 regioni italiane e in quattro spagnole con oltre 170 dipendenti, trecento impianti di produzione di energia rinnovabile e parte integrante del progetto europeo Symbiosyst – con i suoi impianti agrivoltaici in Sardegna, Umbria e Calabria ha abbinato alla coltivazione di quindicimila piante di agrumi e ortaggi una produzione annua di oltre 44 GWh di energia elettrica. Impianti che, tra l’altro, consentono alle colture un risparmio idrico del 70 per cento rispetto alle piantagioni tradizionali, preservandole da uno degli effetti più evidenti del cambiamento climatico: la carenza d’acqua. Accogliamo tra i #GreenHeroes EF Solare, che ha scelto di investire sulla innovativa sinergia tra energia pulita e agricoltura.

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