Il ruolo dei sistemi di long duration energy storage come supporto alle fonti rinnovabili e acceleratori verso la transizione energetica
Convegno organizzato da Kyoto Club nell'ambito dell'evento fieristico KEY 2025 a Rimini.
Con l’aumentare della penetrazione delle fonti rinnovabili nel sistema elettrico e la crescente necessità di decarbonizzare i processi industriali, i sistemi di accumulo di lunga durata (Long Duration Energy Storage – LDES) si affermano come strumenti essenziali. Questi sistemi permettono di immagazzinare energia in diverse forme, tra cui quella elettrochimica, termica, meccanica o chimica, in funzione della tecnologia utilizzata. Si definiscono accumuli di lunga durata in quanto consentono sia di accumulare l’energia per periodi prolungati, dalle ore a giorni, settimane o persino mesi ma anche di erogare energia elettrica o calore per durate che superano le 8 ore. Le tecnologie LDES sono quindi fondamentali per risolvere il problema dell’intermittenza delle fonti rinnovabili, per supportare la transizione energetica e per garantire una fornitura continua ed affidabile di energia elettrica e calore per i settori industriali.
Grazie ai sistemi di accumulo di energia a lunga durata, possiamo accelerare la transizione verso le energie rinnovabili in modo economico, affidabile e sostenibile. Le tecnologie rinnovabili come l’eolico e il solare, ormai tra le opzioni energetiche più convenienti, richiedono sistemi di stoccaggio per allineare l’offerta con la domanda. I consumatori, infatti, generano picchi di domanda principalmente al mattino e alla sera, che devono essere soddisfatti da un’integrazione energetica supplementare. Attualmente, tale squilibrio viene compensato utilizzando ancora i sistemi tradizionali a combustibili fossili, tuttavia è giunto il momento di impiegare soluzioni di accumulo energetico flessibili e a lunga durata per raggiungere la “Carbon Neutrality”.
Kyoto Club organizza il convegno nell’ambito dell’evento fieristico KEY2025 a Rimini.