Dl Clima, ecco come il Governo vuole contrastare i cambiamenti climatici
Ecobonus, agevolazioni per l'acquisto dei prodotti sfusi e bnous rottamazione. E, soprattutto, taglio dei sussidi "fossili". Ecco il contenuto della bozza del Decreto Legge Clima e Ambiente.
“Misure urgenti per il contrasto dei cambiamenti climatici e la promozione dell’economia verde”. È questo il nome della nuova bozza del Decreto Legge sul clima e sull'ambiente cominciata a circolare in questi giorni. Il provvedimento è composto di 14 articoli dedicati al contrasto dell’inquinamento e dei gas serra e alla tutela ambientale.
Tra gli ambiti affrontati dal nuovo Decreto, ci sono diversi settori direttamente e indirettamente collegati all'ambiente e ai cambiamenti climatici, ossia agricoltura, biodiversità, edilizia ed infrastrutture, energia, salute, acqua, suolo e trasporti.
Per quanto riguarda le tematiche della mobilità sostenibile e della qualità dell'aria, il testo prevede l'introduzione di ecobonus per la rottamazione dei veicoli inquinanti, rivolti ai cittadini delle città metropolitane interessate dalle procedure di infrazione UE per la qualità dell’aria (Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Firenze, Napoli, Catania, Palermo). Sempre nello stesso articolo, è previsto un bonus da 2.000 euro per chi deciderà di rottamare la propria auto inquinante: con la somma sarà possibile usufruire di prezzi agevolati per il trasporto pubblico e la sharing mobility.
Novità anche sul fronte dell'adattamento climatico delle città: il Decreto prevede l’istituzione di un programma di rimboschimento e piantumazione di alberi e propone la proroga al 2020 e al 2021 della detrazione del bonus “verde”.
C'è poi la questione, sollevata dagli ambientalisti soprattutto negli ultimi mesi, degli incentivi alle energie fossili, i: il provvedimento prevede la loro riduzione del“10 per cento annuo a partire dal 2021, sino al loro progressivo annullamento entro il 2040”. La prossima Legge di Bilancio individuerà i sussidi ambientalmente dannosi : con parte dei risparmi sarà creato un fondo presso il Ministero dell'Economia per promuovere i sussidi green e puliti.
La bozza del DL clima ambiente introduce agevolazioni fiscali sui prodotti sfusi e alla spina: per gli anni 2020, 2021 e 2022 sarà riconosciuto un contributo pari al 20%del costo di acquisto di prodotti privi di imballaggi.
Il Decreto sarebbe dovuto arrivare giovedì 19 ottobre in Consiglio dei Ministri, ma per ragioni di coperture sarebbe slittato a data da destinarsi. Resta, per ora, il nodo delle risorse collegato al decreto, soprattutto perché, proprio in questi giorni, ci saranno le prime riunioni per entrare nel merito della manovra.
"Con il decreto legge sul Clima, che presto approderà in Consiglio dei Ministri, l'ambiente torna finalmente a tessere l'azione di governo e ad occupare un ruolo centrale nel dibattito politico". Lo afferma il ministro dell'Ambiente Sergio Costa."Si tratta – ha spiegato il Ministro – di un provvedimento corposo, che proprio per questo richiede la massima condivisione, solo così può funzionare. Stiamo quindi lavorando in un clima di grande confronto affinché il testo finale possa approdare nel più breve tempo possibile in Consiglio dei Ministri".