Schneider Electric sostiene l’inclusione delle apparecchiature e dei sistemi per la gestione dell’energia elettrica nel perimetro della “Taxonomy europea”
"L'elettrificazione e la digitalizzazione, sono i più potenti strumenti ed abilitatori per la riduzione delle emissioni e dei gas climalteranti".

Bruxelles è alle prese con un braccio di ferro sul Regolamento Europeo denominato “Tassonomia della Finanza Sostenibile”, il documento che la Commissione sta preparando e che stabilisce cosa è considerato un investimento sostenibile e cosa no.
La bozza dell’Atto delegato non include all’interno del perimetro di intervento la manifattura delle apparecchiature e dei sistemi per la gestione dell’energia elettrica, non riconoscendo il ruolo importante che queste ricoprono per la decarbonizzazione e la transizione ecologica.
Come da più fonti dimostrato, l’elettrificazione e la digitalizzazione, così come le apparecchiature appartenenti a tali categorie, sono i più potenti strumenti ed abilitatori per la riduzione delle emissioni e dei gas climalteranti, l’incremento dell’efficienza energetica e l’integrazione delle fonti rinnovabili nelle (smart-) grid, e pertanto andrebbero riconosciute come tali includendole in modo pervasivo nei diversi Regolamenti Europei.
Schneider Electric sostiene con forza questo obiettivo, e continuerà a farlo nell’interesse della crescita sostenibile e dell’innovazione che porta sviluppo.
Schneider Electric ha aderito all’appello inviato alla Commissione Europea (in allegato) firmato da numerosi ed autorevoli esponenti del mondo associativo internazionale delle imprese elettriche ed elettroniche che rappresenta la catena di valore del sistema di cui anche Schneider Electric fa parte.