Etica Sgr pubblica l’impronta del carbone per il terzo anno consecutivo

Etica Sgr ha pubblicato per il terzo anno consecutivo l'impronta di carbone del fondo Etica Azionario: nel complesso, 100 euro investiti producono un impatto uguale alla produzione di 27 kg di pane. É l'unica azienda italiana, insieme al Fondo Cometa, ad aderire alla chiamata del Montréal Carbon Pledge.

27 settembre 2017 Banca Popolare Etica

Etica SGR, la società di gestione risparmio del gruppo Banca popolare etica ha pubblicato nei giorni scorsi per il terzo anno consecutivo l’impronta di carbonio del fondo Etica Azionario. Un'esclusiva di pochissime società: ad aderire alla rendicontazione prevista dal Montréal Carbon Pledge – un sistema di misurazione nato e cresciuto con l’appoggio delle Nazioni Unite – sono solo due gruppi italiani, Etica Sgr, appunto, e il Gruppo Cometa. In generale, l’impronta di carbonio rappresenta l’insieme di tutte le emissioni di gas a effetto serra che possono essere attribuite a una società, evento, prodotto o servizio.

In base alle cifre diffuse da Etica SGR, si scopre che per 100 euro investiti nel fondo Etica Azionario si generano in media 27 chili di Co2e, un’unità standard che misura l'impatto  di ogni diverso gas serra in termini di quantità di CO2: in questo modo è possibile paragonare tra di loro gas diversi quando si considera il loro contributo all’effetto serra.

Guardando poi al trend nel corso del tempo, Etica Sgr sottolinea che tra le aziende che compongono il portafoglio del fondo, l’81% ha intrapreso iniziative per la riduzione delle emissioni inquinanti, cosa che, stando alle dichiarazione di Etica Sgr, ha portato a risparmi pari a 3.355 tonnellate di Co2e.

Complessivamente, nel calcolo dell’impronta del fondo Etica Azionario, nel 2016 sono state registrate 63.400 tonnellate di Co2 riconducibili alle emissioni totali delle aziende in portafoglio. La rilevazione si traduce in 334 tonnellate di Co2e di emissioni medie delle aziende per milione di euro fatturatoE si traduce altresì in 272 tonnellate di Co2e di emissioni per milione di euro investito nel fondo.

Per il direttore generale di Etica Sgr, Luca Mattiazzi, «la carbon footprint è uno strumento di rendicontazione, controllo e analisi ambientale che va ad integrare quelli già esistenti utilizzati da Etica Sgr per creare prodotti finanziari sempre più sostenibili e responsabili. D’altronde, la storia ci insegna che chi non presta attenzione a queste tematiche può essere più esposto di altri ai rischi finanziari».

Sottoscrivendo il Montréal Carbon Pledge, gli investitori si impegnato a misurare e a rendere pubblica l’impronta di carbonio sul proprio portafoglio investimenti su base annuale.L’iniziativa è stata lanciata il 25 settembre 2014 e supportata dai Principi per l’investimento responsabile dell’Onu (Pri) e dalla United Nations Environment Programme Finance Initiative(Unep Fi).Il Montréal Carbon Pledge è stato sottoscritto da oltre 120 investitori, per un totale di più di 10mila miliardi di dollari di asset gestiti. Supportano questa iniziativa, investitori europei, statunitensi, canadesi, australiani, giapponesi, sudafricani e con base in Singapore.Questo accordo permette agli investitori, tanto proprietari quanto gestori, di formalizzare il proprio impegno verso gli obiettivi della Portfolio Decarbonization Coalition, che mobilita investitori per misurare, rendere pubblico e ridurre la carbon footprint del portafoglio.


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